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Sei pronto a far nascere un unicorno da un miliardo di dollari?

Animale mitologico?
Senza ombra di dubbio!
Al contempo la parola “Unicorno” ha iniziato a rappresentare il sogno di milioni di imprenditori in tutto il mondo.
Andiamo a vedere che cosa significa, oggettivamente, questa parola nel mondo business.

Le aziende unicorno sono start-up private che hanno raggiunto o superato un valore di 1 miliardo di dollari.

Questo termine è stato coniato da Aileen Lee, fondatrice di Cowboy Ventures, nel 2013 per descrivere la rarità di queste imprese di successo.

Ecco alcune caratteristiche distintive delle aziende unicorno:

Valutazione Elevata

Il criterio fondamentale per essere considerato un unicorno è una valutazione di almeno 1 miliardo di dollari. Usando la terminologia americama, un bilione di dollari.
Questa valutazione non è basata sui ricavi o profitti attuali, ma sul potenziale di crescita percepito.

Privatamente Detenute

A differenza delle società quotate in borsa, le aziende unicorno sono private, il che significa che i loro azionisti includono i fondatori, gli investitori venture capital, e i dipendenti con stock option.
Quindi, Wall Street ancora non ha messo il naso o le mani sull’azienda, l’unicorno viene catturato quando è maturo.

Innovative e Scalabili

Le aziende unicorno sono spesso legate a idee innovative, tecnologie dirompenti o nuovi modelli di business.

Sono in grado di scalare rapidamente, spesso a livello globale, grazie alla tecnologia e a modelli di business che permettono una crescita esponenziale con costi relativamente contenuti.

Finanziamento Esterno

La maggior parte delle aziende unicorno ha ricevuto investimenti significativi da fondi di venture capital, angel investor, o altre fonti di finanziamento esterno.

Questi investimenti aiutano le aziende a crescere rapidamente e a espandersi in nuovi mercati.

Settori Vari

Mentre molte aziende unicorno operano nel settore tecnologico, includendo software, internet, e-commerce e fintech, ci sono unicorno in una varietà di altri settori, come l’healthcare, l’educazione e l’energia.

Rischio e Volatilità

Le aziende unicorno sono spesso associate a un alto grado di rischio e volatilità.

Mentre alcune riescono a mantenere e superare la loro valutazione, altre possono fallire o vedere una riduzione significativa del loro valore. Non tutti gli Unicorni imparano a volare.

Strategie di Uscita

Le strategie di uscita comuni per le aziende unicorno includono l’IPO (Initial Public Offering) o l’acquisizione da parte di un’azienda più grande.

Queste uscite permettono agli investitori di realizzare un ritorno sul loro investimento iniziale.

Oggi parlo di un’azienda che adoro e che ho potuto Vivere” sin dalla sua nascita.
Ho preso i primi “Uber” quando ancora si chiamava “Ubercab”.

Uber è un’azienda rivoluzionaria che ha cambiato tutto il mondo dei trasporti.
Ha anche cambiato la vita a decine di milioni di persone, se non centinaia di milioni di persone nei piu’ remoti anfratti del pianeta.

Siamo nel 2009 e ci troviamo di fronte ad un problema.
Un taxi che tarda ad arrivare.

Garret Camp e Travis Kalanick, si trovavano ad una conferenza a Parigi e all’uscita dall’evento non riescono a recuperare un passaggio.

Mentre attendo si fanno una delle domande intelligenti che ogni imprenditore desidera riuscire a fare nella propria “carriera”.

Mentre aspettano e guardano il via vai delle macchine di passaggio, si domandano

“E se ci fosse una App che mette in comunicazione le persone che stanno passando con chi ha bisogno di un passaggio?”
Eccoci di fronte al concepimento di un unicorno.

(Problema che hanno tante persone + “E se ci fosse…”)/azione

Questa è l’equazione che genera un nuovo animale mitologico.
Equazione facile da comprendere ma difficile da ottenere perchè sono mille e altri mille ancora i fattori che devono allinearsi affinchè tutto diventi perfetto.

Comunque, procediamo nella nostra storia.

Dopo poco nacque UberCab, un’applicazione per metteva in contatto automobilisti e passeggeri.

Ovviamente non fu tutto rose e fiori, anzi.

Nella fase iniziale si stava per abbattere una vera e propria tempesta sul monopolio del servizio taxi e UberCab già si prospettava rappresentante di un vero oltraggio alla professione del tassista.

Ma nonostante mille aggressioni, tentativi di bloccaggio, denunce, minaccie e molto altro ancora UberCab, con un colpo di coda, diventa Uber nel 2011 (un semplice car sharing, smettendo di essere un’azienda assimilabile ai Taxi) e sbanca in tutto il mondo.

Ogni persona può essere un Uber Drive o un Uber passenger.
Apri la App, clicchi e dopo poco sei in viaggio verso la tua destinazione.
Driver gentili, attenti al feedback, servizio impeccabile.
Finalmente potevamo dire addio ai Taxi, cari, sporchi e pieni di driver maleducati.
Ovviamente non tutti, ma una massa sufficiente a far migrare milioni di persone verso un servizio che è paradisiaco.

Ma Uber non si è fermata.
Con Uber Eats ha cambiato il mondo della consegna a domicilio.
Altra opportunità di guadagno per i driver e altra comodità per i clienti.
Quante volte in passato avevi pensato di ordinare qualcosa da un ristorante scontrandoti con inefficienza, ritardi e maleducazione?
Invece ora tutto fila liscio.
Questo è un modo in cui un unicorno diventa meglio, sempre meglio.

Sono ovviamente un fan di Uber sin dalla sua nascita.
I numeri mi danno ragione.
Penso quindi di poterti segnalare questa azienda per poterti ispirare.

Ricorda la formula che ho scritto in questo articolo, è fondamentale.

Da quando sono tornato a vivere negli Usa ho deciso di perseguire anche io questo sogno imprenditoriale.

Creare un’azienda unicorno!
Ti faccio sorridere.
Ho tutto quello che serve.
Luogo, denaro, partner, partner tecnologici e molto altro ancora.
Sai su cosa sto lavorando?
Sull’idea, potresti pensare.
Invece ecco l’ultimo grande segreto.
Se vuoi creare un’azienda Unicorno devi trovare persone simili a te che vogliono coltivare questo sogno e frequentarle per arrivare al momento magico in cui pronuncerai la frase “E se ci fosse…”


Author: Koan Bogiatto

“Koan Bogiatto ha esplorato circa 123 paesi in tutto il mondo e ha vissuto in Italia, Spagna e poi negli Stati Uniti, in Florida. È l’unico italiano ad aver ricevuto la prestigiosa Green Card per Realizzazioni Straordinarie e Individuo Eccezionale dal Governo degli Stati Uniti, nei settori dell’educazione e del coaching. In passato, Koan ha prestato servizio come consulente per eBay, INA Assitalia, Wind, 21st Century, Alviero Martini, Politecnico di Torino, IUM Monaco, Sai, Gruppo De’Longhi e Il Sole 24 Ore. È il fondatore di diverse aziende di successo in diversi settori, tra cui il coaching, l’educazione, l’immobiliare e il trading di criptovalute, per citarne alcuni.”


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